Km zero, sostenibilità e biodiversità questi sono gli obiettivi dei ristoratori che stanno abbracciando questo connubio.
La nuova tendenza del km0
La tendenza ad utilizzare prodotti a km zero, allevati o coltivati alle porte di casa e la sempre maggiore attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale ed alla protezione dell’ambiente sempre più minacciato dall’uomo, sta creando una crescente domanda di alimenti prodotti in maniera sostenibile.
Questa tendenza è sempre più recepita da parte di molti ristoratori, che stanno iniziando a recepire questa crescente sensibilità ecologica, rivolta anche a combattere gli sprechi alimentari ed alla qualità di quello che arriva sulle nostre tavole.
Sono in aumento i ristoranti, le trattorie, gli agriturismi ed agri ristori che si approvvigionano delle loro materie prime, nel loro territorio.
I ristoranti con un orto personale
Tra questi si è anche aperta una nicchia che ha deciso di utilizzare un orto personale, tutto dedicato alla propria cucina ed ai loro menù. Tra questi c’è chi produce verdure, farine, pane, salse e conserve; chi coltiva piante aromatiche o frutta; od ancora chi utilizza solamente carni allevate in fattorie a conduzione familiare e macellate in loco; chi utilizza verdure antiche, non più in commercio e oramai escluse dalla grande distribuzione; chi utilizza frutta autoctona oramai dimenticata, per farne succhi e conserve; fino a chi produce pane solo con farine locali o birra prodotta con malto d orzo coltivati nel proprio campo.
Il mercato biologicoC’è anche tanta attenzione al mercato del biologico, e molti ristoratori si servono o producono esclusivamente da chi produce con sistemi naturali, che provengono dal loro territorio e coltivati naturalmente. Sono sempre di più i nostri ristoratori che offrono tutto questo, sparsi in tutto il nostro magnifico territorio, bisogna solo cercarli per scoprirne i loro segreti, legati agli antichi sapori rigorosamente a km zero e dare anche una mano alla nostra natura.